Arte romanica


Architettura
Grazie alla ripresa economica a partire dall'anno mille nascono nuove città. Queste non erano più costruite in pianura, ma per ragioni di difesa, sulla cime delle colline. 
La cattedrale rappresenta l'edificio tipico dell'architettura romanica. Si chiama così perché è la chiesa principale della diocesi al cui interno vi si trova il seggio riservato al vescovo che si chiama, appunto, cattedra vescovile.


Tipi di facciata
La facciata a capanna, o più in generale copertura a capanna, è un termine architettonico usato per definire la forma della facciata di un edificio, solitamente una chiesa, quando, come suggerisce il termine stesso, la copertura presenta solo due spioventi (detti anche falde).
Tipi di facciata della chiesa romanica
La facciata a salienti è un termine architettonico usato per definire la forma della facciata di una chiesa, quando la copertura presenta una successione di spioventi, di solito quattro, posti a differenti altezze.
In Sicilia vi sono esempi di facciata delimitate da due possenti torri, come il duomo di Monreale e il duomo di Cefalù.

Duomo di Cefalù
Duomo di Cefalù

Pianta cattedrale romanica

Pianta cattedrale romanica
Navate laterali
Per contenere le spinte a fianco della navata centrale venivano costruite le navate laterali, anche loro voltate (cioè coperte da delle volte): ciò permette di scaricare gradualmente tutti i carichi al suolo.

Schema spinte cattedrale romanica
Schema delle spinte di una chiesa romanica


Esempio spinte di una chiesa romanica
Volta a crociera
Per coprire le navate i mastri utilizzavano copertura con volta a crociera. La volta a crociera è un tipo di copertura realizzata con l'incrocio di due volte a botte.

Tipi di volte


La presenza di queste volte a crociera conferiva alla cattedrale maggiore solidità agli eventi sismici e maggiore resistenza agli incendi.

Schema delle spinte di una chiesa romanica
Schema delle spinte di una chiesa romanica




Leoni stilofori
Il leone è accanto al trono evocante la presenza di Cristo nel libro dell'Apocalisse di Giovanni (5, 5) e, nell'iconografia medievale, è anche simbolo della giustizia di Dio. Il leone è simbolo di giustizia anche perché il Priore amministrava la giustizia inter leones et coram populo (tra i leoni e davanti al popolo).

Leoni stilofori della Cattedrale di Altamura
Leoni stilofori della Cattedrale di Altamura

Il tiburio
Il termine deriva dal latino medievale tiburium (grotta) e individua una struttura muraria a pareti rette di forma cilindrica o prismatica, coperta da tetto, che può rivestire un’altra struttura di copertura interna, solitamente di tipo spingente (cupola, volta). Usato in alcune forme architettoniche bizantine, romane e gotiche.
Tiburio di una chiesa romanica
Tiburio di una chiesa romanica

Tiburio Chiesa San Babila
Tiburio Chiesa San Babila

Il tiburio è particolarmente utilizzato per coprire le crociere centrali di edifici con pianta a croce latina o greca, o per edifici a pianta centrale. 

Territorio e materiali
Mappa chiese romaniche in italia
Diffusione delle chiese romaniche in Europa

Le cattedrali realizzate lungo tutta la penisola hanno stili regionali con caratteristiche proprie, sia per quanto riguarda le tipologie costruttive sia per i materiali utilizzati. 
Molteplici erano i materiali utilizzati, che dipendevano fortemente dalla disponibilità locale, dato che le importazioni erano molto costose. 
Difatti, in Lombardia il materiale più utilizzato era il laterizio, data la natura argillosa del terreno, ma non a Como, località dove vi era una grande disponibilità di pietra.
In Toscana molti chiese romaniche erano realizzate in marmo bianco di Carrara con inserti in marmo serpentino verde.
In Veneto si usavano ciottoli alternati a pietre e mattoni. 
In Puglia veniva usato il chiaro tufo calcareo.

Materiali delle chiese romaniche italiane
Materiali delle chiese romaniche italiane



Romanico pugliese
Il Romanico pugliese iniziò a svilupparsi nell'XI secolo, sotto il dominio normanno. Lo stile, per lo più architettonico, è caratterizzato, oltre che di alcuni elementi tipicamente romani (come l'arco, colonna e pilastro), dall'insolito mix:
- di alcuni elementi bizantini (come le decorazioni dei fregi dei portoni e delle colonne delle basiliche/cattedrali);
- e di alcuni elementi ispirati al romanico  modenese e lombardo (come si può vedere soprattutto nella Basilica di S. Nicola a Bari). 

Schema con le cattedrali del romanico pugliese
Schema con le cattedrali del romanico pugliese


Quelle pugliesi sono chiese molto sobrie e realizzate con  caratteristiche tipiche di palazzi fortificati. 
Erano costruite o in pietra di Trani o in tufo, a seconda dei materiali reperibili in zona.


Cattedrale di Trani

Cattedrale di Trani



Cattedrale di Bitonto
 Cattedrale di Bitonto

Cattedrale di Matera
Cattedrale di Matera

Cattedrale di Altamura
Cattedrale di Altamura

Basilica San Nicola di Bari
Basilica San Nicola di Bari

Commenti

  1. Dopo il primo millenio si è avuto un incremento nella costruzioni di balisiche, chiese , abbazie, castelli, citta medioevali, costruite sui nuovi percorsi di pellegrinaggio.

    Molto bella la via Francigena, che passa in italia per la toscana.
    Questo strada viene percorsa ogni giorno da fedeli che di tutto i mondo.

    Nascono molte città medioevali con numerose fortificazioni come quella di San Gimignano vicino a Siena.
    Queste città avevano la caratteristica di essere costruite sopra colli con strade tortuose che seguono l' andamento dei fianchi.

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  2. Bellissimo lavoro! Lo faremo vedere in classe insieme e tu lo

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