La scultura gotica in Italia

Nelle cattedrali gotiche, oltre ai mosaici, vi sono sculture che hanno la stessa funzione educativa delle chiese romaniche. Una novità della scultura gotica è l'espressività dei volti.


La scultura gotica in Italia
Nelle chiese italiane pulpiti, altari e portali sono rivestiti di sculture e rilievi. I soggetti riguardano episodi del Vecchio e del Nuovo testamento. Le sculture, come in epoca romanica, avevano la funzione di istruire i fedeli.

Giovanni Pisano pulpito Duomo di Pisa
Giovanni Pisano, Dettaglio del Pulpito con il viaggio e l'adorazione dei Magi, 1312, Duomo di Pisa

Il massimo esponente della scultura è Nicola Pisano, la cui opera più importante è il pulpito del Battistero di Pisa, di forma esagonale con 5 lastre con funzione di parapetto scolpite con storie del Nuovo Testamento. Il pulpito risulta essere elegante e leggero allo stesso tempo.

Pulpito Nicola Pisano
Nicola Pisano, Pulpito, 1260 , Battistero di Pisa

Con Nicola Pisano collaborano alcuni suoi allievi. I più importanti sono il figlio Giovanni e Arnolfo di Cambio.
L'opera più importante di Arnolfo di Cambio è il Ciborio di San Paolo fuori le mura a Roma, dove unisce architettura classica delle colonne con elementi triangolari propri del gotico.

Arnolfo di Cambio, Ciborio di San Paolo
Arnolfo di Cambio, Ciborio di San Paolo

Giovanni Pisano, realizza sculture con espressioni del volto molto marcate come nella Madonna col Bambino. 

Giovanni Pisano, Madonna col Bambino
Giovanni Pisano, Madonna col Bambino, 1312 marmo

Il pulpito della chiesa di Sant'Andrea a Pistoia, riprende lo schema esagonale di quello del padre, ma agli elementi romanici ancora presenti in quello di Pisa (archi a tutto sesto), inserisce elementi prettamente gotici, come gli archi a sesto acuto.


Pulpito di Giovanni Pisano
Giovanni Pisano, Pulpito di Sant'Andrea, 1301, Duomo di Pistoia

Anche nel Duomo di Pisa Giovanni Pisano ha scolpito un pulpito in marmo. Presenta una struttura poligonale sorretta da colonne e cariatidi, con otto pannelli leggermente curvi che raffigurano episodi della vita di Cristo, dalla Natività al Giudizio Universale. 
L’opera ha grande dinamismo e la ricchezza simbolica e la narrazione visiva intensa coinvolgono lo spettatore in un racconto sacro scolpito nel marmo. 
Smontato dopo l'incendio del 1596, fu ri-assemblato soltanto nel 1926, operazione con la quale 4 cariatidi sono state da quattro colonne. 

Giovanni Pisano, Pulpito del Duomo di Pisa
Giovanni Pisano, Pulpito del Duomo di Pisa, 1312, Duomo di Pisa


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